In questi mesi quella tra Amber Head e Johnny Depp si è trasformata in una vera e propria soap opera: i due si sono lasciati in malo modo ed in tribunale si stanno lanciando le peggiori accuse, senza esclusioni di colpi.
Entrambi accusano l’altro coniuge delle cose più spregevoli, di violenza domestica, di dipendenze, di eccessi di ogni sorta.
Nelle scorse ore, Amber, dinanzi all’Alta Corte di Londra dove è in corso la causa intentata dalla star hollywoodiana contro il tabloid inglese “The Sun”, che lo aveva definito “uno che picchiava la moglie”, ha fatto accuse ancora più sconvolgenti di quelle fatte finora.
La Heard ha infatti confermato per l’ennesima volta di essere stata vittima di svariati episodi di violenza domestica, pugni, schiaffi, calci, testate, persino strangolamenti, poi si è spinta a dichiarare: “Alcuni episodi sono stati così seri che ho pensato davvero che mi avrebbe ucciso prima o poi, intenzionalmente o in maniera accidentale”.
L’ex moglie ha quindi descritto un Depp ossessivo, che controllava gli spostamenti (“mi ha costretto a spostarmi sempre e solo col suo autista personale”), il guardaroba, le scelte lavorative.
“Ogni vestito sexy che indossavo sul red carpet era motivo di litigio, Johnny voleva leggere i copioni che ricevevo, e se c’erano scene di sesso o di nudo dovevo rinunciare o chiederne il taglio”, ha detto.
“Prima del matrimonio pensavo di uscire con un re per il suo stile di vita, sembrava che ci fossimo solo noi due al mondo, ma dopo è cambiato tutto e non mi sono mai sentita così sola”, ha chiosato.
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