Di colpo sembra essere tornati a febbraio, quando, prima di applicare le misure di lockdown e quindi la chiusura di tutti i confini, si cercava di arginare il contagio negando ai passeggeri delle navi, risultati positivi, di sbarcare.
Invece siamo ad agosto e non solo il virus non sembra voler abbandonare lo stivale, ma anzi continuano ad arrivare “minacce” di nuovi contagi dalle navi da crociera.
In particolare, due navi da crociera sono state messe in isolamento nel porto di Civitavecchia, a Roma, dopo che sono emersi tra casi di positività al coronavirus tra i membri degli equipaggi di bordo.
Entrambe le imbarcazioni erano ormeggiate da tempo per cui a bordo vi era solo il personale – alcune centinaia di persone – ma nessun passeggero.
Due marittimi, entrambi di nazionalità straniera, sono stati trasferiti per accertamenti presso l’ospedale “Spallanzani” di Roma, mentre il terzo è rimasto a bordo e viene monitorato costantemente dalla Sanità Marittima e dalla Asl Roma 4.
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