Tutti i personaggi famosi, presto o tardi, devono fare i conti con fans troppo invadenti, quelli che conoscono tutti gli spostamenti o puntualmente si presentano nei camerini per la centesima foto autografata.
Ma c’è anche chi deve fare i conti con veri e propri stalker, individui che superano ogni limite, invadendo la sfera privata dell’artista, che si ritrova quindi limitato nella sua vita e nella sua quotidianità, quando non proprio spaventato.
Ed è quello che è accaduto a Fiorella Mannoia, che per mesi ha dovuto fronteggiare una trentunenne romana divenuta da fan a stalker: appostamenti sotto casa, citofonate, squilli notturni, lettere, sms e persino richieste incessanti, dai soldi ai biglietti per i concerti.
Ma il culmine si è raggiunto nella notte tra lunedì e martedì, quando la donna è ripresentata nella casa romana della cantante, a Torpignattara, ha urlato e citofonato a lungo e poi con una panca ha provato a sfondarne la porta.
Naturalmente è stata subito allertata la polizia, che è prontamente intervenuta, arrestando la molestatrice.