Siamo certi che, con la portata del suo patrimonio personale, il figlio non rimarrà certo sul lastrico per la decisione del padre, ma di certo sta facendo molto discutere, tra sostenitori e contrari, l’ultima decisione presa da Kirk Douglas.
L’icona del cinema morto nei giorni scorsi alla veneranda età di 103 anni ha infatti stabilito che gli oltre 60 milioni di dollari della sua eredità saranno da devolvere in beneficenza.
Il denaro servirà per finanziare borse di studio per studenti svantaggiati alla St Lawrence University, per aiutare economicamente il Tempio del Sinai di Westwood, che ospita il centro per l’infanzia Kirk and Anne Douglas. Ma anche soldi per il Kirk Douglas Theater di Culver City, un cinema fatiscente restaurato e trasformato in luogo di esibizione dal vivo, e per l’ospedale pediatrico di Los Angeles.
Niente per il figlio Michael, che da affermato attore anche lui, vanta comunque un patrimonio netto di 300 milioni di dollari, che gli permetterà di farsene una ragione magari a cuor leggero.
Non è chiaro se anche gli altri figli siano stati lasciati fuori dal testamento.
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