In uno studio insolitamente vuoto, in cui si è scelto per ragioni di sicurezza e di salute pubblica di far entrare solo conduttrice e ospiti, ieri sera Barbara D’Urso ha condotto un’insolita puntata di Live-Non è la D’Urso, in cui il trash comunque non è scarseggiato.
Ci hanno pensato Luigi Favoloso ed i suoi genitori, ma anche e soprattutto Morgan, che per l’ennesima volta ha provato a raccontare la sua verità sugli accadimenti di Sanremo.
Dopo aver chiarito la sua posizione con Iva Zanicchi, che lo accusava di aver organizzato tutto per avere visibilità, e dopo aver rivelato che il foglio con il testo modificato da lui è stato venduto all’asta per 6050 euro, Marco Castoldi si è sottoposto alla macchina della verità.
Alla maggior parte delle domande il cantautore ha risposto in maniera da non destare sospetti sulla loro veridicità, ma sono emerse incertezze per quanto riguarda invece due questioni: il fatto che sia stato Bugo a chiamare Morgan al Festival di Sanremo e il supposto ritardo del cantautore lombardo alle prove per la serata dei duetti.
Poi non è mancata neppure una stoccata a Malgioglio, con cui Morgan aveva già litigato nello studio di Chiambretti.
Morgan rivede il filmato e si infuria a distanza: «Ha detto che i geni sono Mozart, è un discorso ignorante, Cristiano Malgioglio siccome un genio è Stockhausen, devi dirmi un suo brano. Non andare su Google però, ignorante. Sei un poveraccio». A quest’ultima esclamazione però Barbara D’Urso corre in difesa del suo amico: «Ma che poveraccio. Ma dai, ma smettila!».