Assente da qualche mese sugli schermi televisivi, Paola Barale nella serata di ieri è stata ospite, insieme al giornalista Bruno Vespa, de ‘La Confessione’ di Peter Gomez e proprio qui ha deciso di concedere una bella intervista in cui non si è tirata indietro neppure dinanzi alle domande più spinose.
Come ad esempio il blitz dei carabinieri nella casa presa in affitto all’Isola dell’Elba, nel 2001, quando i carabinieri pare trovarono della marijuana: Paola ci tiene a chiarire che si tratta di una montatura gonfiata dai giornali.
La showgirl precisa:
“I carabinieri non arrivano in casa”. Inoltre, “io non sono stata accusata di marijuana, io sono stata accusata di crack, che non ho mai visto in vita mia, eroina, che non ho mai visto in vita mia”. E non solo, perché “siccome dormivo con una mia amica, tra l’altro mia testimone di nozze, sono stata accusata sui giornali di essere lesbica e di fare dei giochi erotici con tanto di oggetti di piacere nel letto”.
Ovviamente la Barale ha “fatto causa per tutte le cose che non erano vere”, ma è convinta che “questa cosa è stata messa su a tavolino da qualcuno, perché non è possibile”.
Ma nella sua lunga carriera sono state tante le voci circolate sulla sua vita privata, tra cui quella di avere avuto un rapporto intimo con Maria De Filippi e Maurizio Costanzo insieme. Malignità gratuite a cui Paola Barale ha risposto con grande eleganza: “Ma alla gente cosa interessa?”.
E quando le si chiede se è bisessuale, replica: “Perché dobbiamo scegliere uomini o donne? Ho saputo che soprattutto le nuove generazioni sono molti più fluidi”.