Gli ultimi trend che sono emersi nel mondo del gaming stanno mettendo in chiaro come il futuro stia voltando le spalle, con ogni probabilità, alle console, in favore del gioco online. Per questo motivo, i più importanti colossi del settore stanno cercando di anticipare la concorrenza, lanciando delle piattaforme come Google Stadia ad esempio.
Il gioco in streaming è un servizio che prenderà sempre più piede e sarà uno dei corollari del settore del gaming nel corso dei prossimi anni. Esattamente come il gioco da mobile, che sta prendendo il posto, pian piano, dei computer. Non è un caso, infatti, che ci siano sempre più utenti che giochino direttamente dal proprio smartphone, anche nel comparto del gioco d’azzardo.
Gioco online e le nuove frontiere della realtà virtuale e realtà aumentata
Anzi, proprio nel gambling online è stato registrato lo storico sorpasso degli utenti che giocano da smartphone rispetto a quelli che puntano e scommettono via pc, laptop o desktop che sia. È facile notare ormai come i principali siti casino tendano a mettere a disposizione un’ampia gamma di giochi e di proposte, accessibili senza problemi anche dai propri device mobile.
A parte il fatto di giocare comodamente tramite il proprio smartphone o tablet, ormai gli utenti sono sempre più alla ricerca di un’esperienza di gioco che sia coinvolgente a 360 gradi. Di conseguenza, è fin troppo facile intuire come la realtà virtuale e la realtà aumentata siano due aspetti che faranno la differenza anche e soprattutto nei prossimi anni.
L’ultimo rapporto che è stato pubblicato da parte di Newzoo ha messo in evidenza come il legame tra VR/AR e gioco su mobile è molto interessante. Infatti, addirittura quasi sette giocatori su pc su dieci scelgono di giocare almeno una volta alla settimana delle partite sul proprio device mobile. Da tre anni a questa parte, si tratta di un trend che si è evoluto al punto tale da far registrare record su record.
Nel confronto tra realtà virtuale e realtà aumentata, pare proprio che sia la seconda quella maggiormente adatta al mainstream e, di conseguenza, anche ai dispositivi mobili. Uno studio che è stato portato avanti da parte di Newzoo sugli utenti che navigano online negli Usa lo ha confermato. Infatti, sembra che il maggior numero di utenti si concentri sui giochi che integrano la realtà aumentata, in modo particolare quando usano i propri dispositivi mobili. Solamente il 28% degli utenti, invece, ha usato dei giochi VR dal proprio device mobile.
Non è finita qui, però, dal momento che sia Apple che Google hanno un ruolo importantissimo in tal senso. Infatti, stanno investendo in maniera massiccia sulle piattaforme AR che stanno sviluppando. In questo caso, è piuttosto facile intuire come si potrebbe dar vita ad una vera e propria epoca dell’oro di questo settore.
Sia i giochi che le applicazioni che sfruttano la realtà aumentata vengono già proposti all’interno dei vari store dove si possono scaricare anche le tradizionali app. Le ultime stime e previsioni portano a pensare che la realtà aumentata possa essere oggetto, nel corso dei prossimi anni, di un vero e proprio boom, un po’ come quello che ha investito smartphone e tablet.
Dal punto di vista del quantitativo di funzionalità AR che sono state realizzate per le varie app, Google ha senz’altro la meglio nei confronti della casa di Cupertino. Basti pensare come, al momento, sfruttino la realtà aumentata Google Lens, Google Translate e Google Playground. Su Google Maps, invece, dovrebbe sbarcare praticamente a breve.
Da parte sua, Apple sta cercando di integrare la realtà aumentata nei vari giochi. Un primo passo è stato fatto su un gioco che prende il nome di SwiftShot, in cui l’utente, utilizzando una specifica fionda, ha come obiettivo principale quello di abbattere ogni tipo di costruzione virtuale si trovi di fronte.