Tablet o portatile? Come orientarsi nella scelta

Esiste una concorrenza tra tablet e pc portatile? In realtà no, dal momento che i due device difficilmente si sovrappongono. Anzi, è stata lanciata da qualche anno una nuova categoria di dispositivi, che fa parte della famiglia dei convertibili. Si tratta di notebook che si caratterizzano per avere uno schermo che si può facilmente scomporre e diventare un vero e proprio tablet, oppure un tablet con integrata una tastiera accessoria che permette di ottenere una sorta di mini notebook.

Un gruppo di soluzioni che ormai sta progredendo a ritmi impressionanti, anche perché vengono usati non solo in ambito lavorativo, ma anche in vari settori, come ad esempio quello ludico. Nello specifico, il campo del gioco online ha fatto dei passi in avanti clamorosi nel corso degli ultimi anni, anche grazie al boom dei device da sfruttare per poter provare i casino online e andare alla ricerca delle migliori piattaforme che offrono la possibilità di giocare in modo sicuro e affidabile.

I pc portatili

Si chiama notebook, ma vengono anche definiti laptop oppure pc portatili, per l’appunto. In ogni caso, sono veri e propri computer che, con l’evoluzione della tecnologia, possono ormai contare su specifiche tecniche quasi parificate ormai con i pc desktop, ovvero quelli che si caratterizzano per avere una postazione fissa.

Interessante notare, quindi, come ormai anche i notebook abbiano a propria disposizione dei processori sempre più potenti e rapidi, oltre che un buon quantitativo di GB di RAM, senza dimenticare uno spazio in memoria praticamente sconfinato, che si può spingere addirittura anche a 1 TB.

I tablet

Quando si parla dei tablet, invece, si fa riferimento a tutt’altro device. In questo caso, la principale caratteristica che balza subito all’occhio è senz’altro la forma a tavoletta, senza dimenticare anche il fatto che non siano dotati di periferiche e di una tastiera fisica. Al contrario, è presente uno schermo touch, mediante il quale c’è la possibilità di portare a termine tutte le varie operazioni che vengono richieste.

Dal punto di vista delle specifiche tecniche è presto detto come, proprio in virtù di dimensioni estremamente compatte e ridotte, non siano in grado di offrire le medesime prestazioni, così come la memoria fissa sia sottodimensionata, ma possono contare su un livello di versatilità decisamente superiore, soprattutto in riferimento alle app che possono essere installate.

Quale device preferire?

Se diamo uno sguardo alle scelte fatte dagli utenti nel corso degli ultimi anni, ma anche all’andamento del mercato di consumo dei pc portatili, si può facilmente intuire come il trend stia puntando sempre più verso i tablet. Da un certo punto di vista, si può intuire questo cambiamento nelle abitudini di consumo degli utenti, dato che con i tablet si possono svolgere gran parte delle attività, soprattutto online, ma ci sono alcune situazioni, a onor del vero, in cui i notebook non possono essere affatto sostituiti.

Si tratta di scenari in cui c’è bisogno di poter contare su un livello di potenza più alto, oltre che su una maggiore capacità di calcolo. I notebook, oltre alla potenza di calcolo, hanno il vantaggio di poter offrire una gestione multi finestra, un sistema operativo e tutto ciò che ne consegue, una maggiore capacità di scrittura, espandibilità e connessioni, così come un display dalle dimensioni nettamente maggiori.

Diamo uno sguardo, invece, a quelli che sono i principali punti di forza dei tablet. Prima di tutto il peso estremamente contenuto e la maneggevolezza, senza dimenticare anche il fatto di essere pronto all’uso e di sapere garantire agli utenti un’esperienza di navigazione e d’uso molto facile e intuitiva con il sistema touch screen, oltre al fatto di surriscaldarsi difficilmente nel corso dell’utilizzo e di essere poco rumorosi. 

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