Vitamina A per la pelle del viso, un buon rimedio: la funzione antiossidante del retinolo combatte i radicali liberi ed elimina le tossine, allontanando così i segni del tempo.
C’è una corrente di pensiero maschile che recita che bisogna guardare tutto delle donne fuorché il viso. Un’altra corrente che dice che il viso è la cosa più importante, il resto conta poco.
Noi apparteniamo alla corrente di pensiero, maschile e femminile, che afferma che ogni parte del corpo va curata, sia per ragioni di salute, sia per ragioni estetiche. Ma se è vero che bei seni fanno un bell’effetto, e così anche larghi fianchi o gambe slanciate, è pur vero che il tratto più caratteristico di una persona in generale, è proprio il viso.
Dal viso si capiscono molte cose e sul viso si soffermano volentieri i nostri pensieri; che si intrecciano spesso con i pensieri che proprio da un altro viso provengono. Non per nulla dalla faccia di una persona si riesce anche a desumere il carattere della stessa; e, anzi, esiste una scienza che mette addirittura in relazione i tratti del volto, con la personalità e il carattere di una persona, la fisiognomica.
E allora non ci resta che prestare particolare attenzione al nostro viso, perché è proprio da questo che cominciano le relazioni sociali, con questo che si interloquisce, si parla, si sorride, si piange, ci si arrabbia. Certo, anche le altre parti del corpo hanno un loro linguaggio, ma è certamente più occulto, meno avvertibile. Le altre parti del corpo possiamo curarle con creme, se si tratta di pelle, ma anche tenerle belle sode e allenate con la ginnastica, se si tratta ad esempio di gambe, braccia, glutei, ventre e così via.
Per quel che riguarda la ginnastica facciale è un po’ più difficile, e se proprio vogliamo pensare che esista, non possiamo fare a meno di considerare che comunque è una ginnastica passiva, sottoposta a cure e massaggi che possiamo farci da soli o con l’aiuto di altri come, per esempio, una esperta estetista.
La letteratura sulla cura del viso, su creme, unguenti e quant’altro è pressoché sconfinata, e sarebbe ozioso e forse anche noioso, tornarci sopra.
Ci preme tuttavia di sottolineare che ci sono alcune cose, semplici, che fanno molto bene al nostro volto. Pensiamo ad esempio alla famosa vitamina A, particolarmente benefica proprio per la pelle del viso. In generale le vitamine sono molto importanti per la salute dell’organismo, tanto è vero che ci consigliano nei pasti di assumerne molte, sempre che non vi siano particolari controindicazioni, ovviamente.
La vitamina A è in verità una delle più blasonate. E lo è specialmente col freddo, in inverno. Nella vitamina A troviamo il Retinolo e i Retinoidi. Di questi se ne conoscono addirittura 1.500 tipi diversi, sia sintetici che naturali. Questi hanno una spiccata azione antiossidante tesa a proteggere le cellule dall’invecchiamento. Non solo, proteggono anche dal danno degenerativo che producono i Radicali liberi.
La vitamina A svolge una importante funzione protettiva per la pelle, i capelli, le mucose; inoltre tende a rinvigorire il fisico, rendendolo più reattivo contro le infezioni polmonari. Inoltre questa vitamina viene utilizzata per il trattamento dell’acne, delle ulcere cutanee, dei foruncoli.
Umberto Borellini, docente di cosmetologia presso le Università di Padova e Tor Vergata, intervistato da Elle, spiega: “La vitamina A è indispensabile per lo sviluppo delle strutture epiteliali. Il Retinolo mantiene la cute e integra e ripara le cellule danneggiate. I cosmetici a base di vitamina A sono, infatti, molto utili in caso di pelle screpolata, arrossata e irritata. Svolgono, inoltre, un’azione seboregolatrice, ossia danno equilibrio alla produzione di sebo della pelle”.
“Fate attenzione – continua il dottor Borellini – però all’etichetta dei cosmetici a base di vitamina A; tra gli ingredienti devono esserci il Retinolo, oppure la sua forma esterificata più stabile, il Retynil palmitate, possibilmente non in fondo all’elenco”.