Conosciuto per essere il cibo prediletto di diversi animali marini, il plancton è il complesso di organismi acquatici galleggianti che, non essendo in grado di dirigere attivamente il loro movimento (almeno in senso orizzontale), vengono trasportati passivamente dalle correnti e dal moto ondoso.
Il plancton comprende sia organismi vegetali (fitoplancton) che animali (zooplancton) di varie dimensioni. Tutto il plancton è il cibo di piccoli crostacei o di piccoli pesci, che, se mangiano del plancton vegetale, sono dei consumatori primari.
Ma, a sorpresa, negli ultimi anni il plancton viene usato anche nella nostra cucina: si usa infatti per impreziosire pesce e crostacei, ma anche risotti, pane, salse.
Non solo è un prodotto completamente naturale, ma fa anche molto bene: è ricco di minerali come ferro, calcio, fosforo, iodio, magnesio, potassio, acidi grassi Omega 3 e 6, vitamina E e C.
Il plancton marino, del resto, nel 2014, dopo 5 anni di attesa, ha superato tutti i controlli ed è stato riconosciuto come Novel Food, insieme ad alcune tipologie di insetti per intenderci.