La Pasqua è una delle feste principali dell’anno ed è un’ottima occasione per riscoprire i piatti della tradizione, da assaporare a casa in compagnia di famigliari e amici. Dopo il periodo della quaresima, quaranta giorni in cui si cerca di mantenere un’alimentazione sobria e di astenersi dal consumo di carne, il giorno di Pasqua la tavola si fa opulenta e golosa.
Per il pranzo del giorno di Pasqua, possiamo assaporare alcune ricette tipiche tradizionali di cui la cucina regionale italiana è davvero ricca. Si tratta di ricette che hanno origini antiche e che hanno anche un forte valore simbolico, come per esempio la colomba o il capretto. Gustando questi piatti possiamo riappropriarci del loro significato profondo ed augurale, arricchendoci nel corpo e nello spirito.
Gli antipasti ed i pani augurali
Uno degli alimenti immancabili sulla tavola del giorno di Pasqua è senz’altro l’uovo. Il suo simbolismo si lega al senso della rinascita della natura, alla vita ed alla resurrezione. Il pane pasquale è un pane profumato di rosmarino che simboleggia la pace e l’amore. Si realizza in diverse forme come la treccia o la ciambella, viene decorato con elementi simbolici come le uova oppure con un ramo di olivo. La resta di Como è un pane dolce con uvetta e canditi in cui i pasticceri infilano un rametto di ulivo.
Tra le preparazioni più amate come antipasto, figura la torta Pasqualina, una ricetta tipica ligure. Si tratta di una sfoglia ripiena di un impasto a base di ricotta e bietola, sul quale vengono rotte 5 uova. L’impasto viene poi ricoperto di un altro strato di sfoglia ed infine infornato. Altrettanto famoso il casatiello napoletano, un pane arricchito con salame e pecorino sul quale vengono poste come decorazione delle uova intrecciate nell’impasto del pane.
Primi piatti
Per il primo piatto la tradizione ci regala ottime paste al forno come i cannelloni pasquali con ricotta, carne e formaggio. Regina della tavola di Pasqua, la lasagna viene declinata in moltissime versioni, con pasta verde e sugo al tarassaco, con crescione, ricotta e borragine. Secondo la tradizione la lasagna si può condire anche con altri ingredienti tipici del pranzo pasquale, quali asparagi e carciofi e la cui ricetta è proposta in siti come Ricetta.it.
Tra le specialità pasquali, il ragù di agnello è una preparazione molto particolare e gustosa, che arricchisce sia la pasta come i fusilli sia le paste al forno. Molto apprezzati sono poi il risotto alle ortiche, i malfatti di ricotta e borragine ed i garganelli con gli agretti.
Secondi piatti
Anche il secondo piatto nel menù pasquale è ricco e succulento, auspicio di abbondanza. Per i secondi di carne si predilige quella di agnello e di capretto, preparati in ricette di arrosti e spezzatini. Nella tradizione è presente il coniglio, legato alla simbologia della rinascita e del rinnovamento, nella ricetta del coniglio alla ligure viene cotto lungamente in pentola con le olive. Non manca infine nella tradizione il pesce, anch’esso carico di valore simbolico nella tradizione pasquale, come il merluzzo in pastella o le lumachine di mare con agretti e bottarga.
Dolci
La cassata è un dolce che proviene dalla cucina araba e che è tipico della tradizione siciliana, è realizzato a base di ricotta e di frutta candita. Un tempo veniva preparato solo per Pasqua, anche se oggi è disponibile tutto l’anno.
Una tradizione ancora molto viva in Sicilia è la preparazione della cuddura cu l’ova, un dolce simile alla pasta frolla in cui vengono intrecciate uova sode intere, cotto in forno e poi decorato con zuccherini colorati, il dolce viene realizzato in diverse forme per esempio di campana, di colomba o di cestino per augurare gioia, pace ed abbondanza. Più conosciuti, la colomba e l’uovo di cioccolato sono ormai diffusi in tutte le regioni d’Italia e portano ad ogni commensale un augurio di gioia e di pace.