Lo yogurt non può mancare nella nostra alimentazione quotidiana, per le sue proprietà benefiche e perché aggiunge gusto visto che esistono tanti gusti da scegliere. Lo yogurt fa bene alla salute ed è spesso utilizzato nelle diete ipocaloriche.
Ma di cosa è fatto lo yogurt? Chiariamoci un po’ le idee. Si tratta di due fermenti lattici che vengono aggiunti nel latte per ottenere lo yogurt. Il nome è lactobacillus bulgaricus e dello streptocuccus termopholus, che vengono aggiunti vivi nel latte. Essi permettono la divisione del lattosio nei suoi due componenti, glucosio e galattosio. La scadenza degli yogurt è legata alla vita dei due batteri.
Esistono anche i fermenti probiotici che resistono maggiormente all’acidità del nostro apparato digerente, ai succhi gastrici e che ripristinano l’equilibrio della flora batterica e creano uno scudo contro lo stress. I probiotici rendono più tollerabile il lattosio, contenuto in minima quantità, favoriscono la sintesi delle vitamine del gruppo B e la vitamina K. Inoltre favoriscono l’assorbimento di calcio, magnesio e fosforo. I fermenti probiotici non muoiono quando entrano in contatto con i succhi gastrici, al contrario dei fermenti lattici contenuti negli yogurt maggiormente diffusi.
Il sapore dello yogurt naturale è davvero acido, si tratta infatti di latte fermentato senza il lattosio, zucchero naturale della bevanda, che accompagna la nostra colazione. Visto che il sapore è così aspro partendo dallo yogurt naturale, aggiungiamo alcuni aromi che rendono piacevole il gusto di questo prodotto.
Infatti lo yogurt bianco ha meno estimatori rispetto agli yogurt alla frutta. Il latte vaccino con l’aggiunta dei fermenti lattici è però ricco di proteine, vitamine del gruppo B e calcio. Le sue origini sono antiche, risale a circa 3000 anni a.C., lo yogurt era conosciuto dalle popolazioni antiche, c’era al tempo dei Fenici, greci, egizi.
Tante le proprietà benefiche dello yogurt, tra queste anche quella di aumentare la flora batterica del nostro intestino e aumenta le nostra difese immunitarie. Inoltre altre proprietà benefiche dello yogurt sono anche quella di combattere l’alitosi, eliminando il solfuro di idrogeno, e si prende cura del colon.
Ma cominciamo dallo yogurt greco magro il cui apporto di proprietà nutritive è di circa 9 g di proteine e 4 grammi di carboidrati e 52 kcal in un vasetto da 100 grammi.
Soffermiamoci sui vari tipi di yogurt che troviamo sugli scaffali dei supermarket. Ci sono gli yogurt cremosi, quelli vellutati, gli yogurt da bere, sia interi che alla frutta. Ci sono poi gli yogurt che mescolano i due prodotti contenuti nella vaschetta.
Ci sono tantissimi tipi di yogurt proposti dalla Muller Mix che abbinano lo yogurt bianco alle more e ai lamponi, o agli anelli di cioccolato per i più golosi, alle nocciole e cioccolato. Tra le ultime novità ho provato lo yogurt bianco con i tartufini al cioccolato. E poi ci sono le creme di yogurt aromatizzate al caffè, al cioccolato, alla frutta nel quale tuffiamo l’altra metà della vaschetta, che sarà con chicchi di cioccolato, mandorle e cereali e si potrebbe continuare l’elenco davvero per tanto.
Ma ripartiamo dagli ingredienti dello yogurt che all’apparenza sono semplici, latte UHT o fresco, e fermenti che possiamo acquistare anche liofilizzati. Lo yogurt trova molti impieghi in cucina, sia nelle ricette di dolci che possiamo consumare a colazione, che nei condimenti di insalate.
Tra le torte allo yogurt, la più nota è il cheesecake allo yogurt e frutta. Ma ce ne sono anche di torte morbide con mousse di yogurt, o ciambelle classiche allo yogurt abbinato alle mele o alle ciliegie. E terminiamo con i muffin allo yogurt o anche i gelati allo yogurt.
Infine dopo aver decantato le virtù di questa crema, accenniamo anche al suo utilizzo per il benessere della pelle, dei capelli e per la cura del corpo. Lo yogurt diventa un cosmetico perché nutre la pelle, e purifica la pelle grassa.
Si può utilizzare lo yogurt bianco per preparare maschere, impacchi per i capelli miscelate nel primo caso a gocce di olio essenziale di lavanda, e nel secondo caso olio di oliva o olio di cocco.