Energia in casa, quali sono gli elettrodomestici che consumano di più?
Le case moderne sono piene di elettrodomestici di ogni tipo e dimensione, ma se c’è una cosa che li distingue è il consumo elettrico. Alcuni hanno una potenza abbastanza ridotta e il loro consumo di conseguenza è piccolo. Altri invece consumano tantissima energia e, se si vuole risparmiare, bisogna soprattutto moderare il consumo di quelli che assorbono più corrente elettrica.
Premessa: ovviamente il primo passo per risparmiare energia è quello di scegliere la tariffa giusta. In questo senso si possono consultare le varie offerte sulla luce per la casa presenti online e scegliere la migliore. Fatto ciò, bisogna cercare di usare gli elettrodomestici energivori con parsimonia. Vediamoli uno per uno.
Lavatrice
Uno degli elettrodomestici che consuma davvero tanto è la lavatrice. Spesso la si usa a sproposito, magari per lavare un carico ridotto, e senza stare attenti alle temperature. Invece, se si vuole risparmiare, bisogna sempre utilizzarla a pieno carico, selezionando la temperatura corretta e impostando preferibilmente i programmi più rispettosi dell’ambiente, come il programma “Eco”.
Il ferro da stiro
Altro elettrodomestico che è in grado di consumare molta energia è il ferro da stiro. La sua resistenza infatti va dai 1200 ai 1800 watt e quando viene acceso funziona senza soste. Per risparmiare sul suo uso bisogna usarlo regolando la temperatura al minimo indispensabile, e spegnerlo 5 minuti prima di terminare di stirare. Un’altra accortezza, per usare il ferro il meno possibile, è quella di sciorinare per bene la biancheria, evitando le pieghe, in modo che la stiratura sia più breve.
Il forno elettrico
Il forno elettrico in molti casi supera abbondantemente i 2000 watt, quando non raggiunge i 2400. Se si vuole risparmiare bisogna ridimensionare drasticamente il suo uso, e le alternative ci sono. Alcune vivande, per esempio, possono essere cotte in maniera perfetta anche col forno a microonde che, come è noto, usa una tecnologia che consuma molta meno corrente elettrica. Poi ci sono anche sistemi di cottura alternativi altrettanto validi, e anche più salutari.
Il phon
L’aria che esce dal phon è rovente a causa di una resistenza ad alto wattaggio che surriscalda la camera di passaggio dell’aria in maniera istantanea. Il suo uso eccessivo ad alta temperatura e intensità rovina i capelli e causa le doppie punte. Molto meglio perdere un po’ più di tempo, mantenere la salute dei propri capelli e risparmiare corrente. Spesso la vecchia abitudine di tenerli avvolti per mezz’ora dentro un asciugamano consente di usare molto meno il phon.
Lo scaldabagno elettrico I consumi di uno scaldabagno elettrico lasciato acceso tutto il giorno sono davvero stratosferici. Molto meglio collegarlo ad un timer, in modo da garantirsi l’acqua calda solo quando serve, ed evitare che continui a riscaldarla quando tutta la famiglia è fuori casa.