Latte e mele, alimenti super per dimagrire 2 kg in tre giorni
L’estate ormai è alle porte, in molte regioni dello stivale si va già al mare ed è tempo quindi di prova costume.
Non tutti, purtroppo, durante la stagione invernale siamo stati attenti alla linea e quindi ora ci ritroviamo con qualche chiletto assolutamente inestetico.
Sul web pullulano però decine di diete lampo, per perdere qualche kg in una mangiata di giorni, e tra queste spicca la dieta del latte e delle mele.
La dieta latte e mele di 3 giorni serve per perdere un paio di chili velocemente: la combinazione latte e mele infatti sgonfia e fa passare la fame. Una mini dieta insomma.
La dieta della mela viene dalla Cina e non solo è utile per dimagrire in pochi giorni, ma la dieta della mela aiuta anche a disintossicare e purificare l’organismo apportando, allo stesso tempo fibre, vitamine e pochissime calorie. Sono infatti solo 50 le calorie apportate da 100 grammi di mela e il fruttosio presente in quantità molto alta riduce l’appetito.
Dieta latte e mele come funziona?
Il suo funzionamento è molto facile. Il primo e secondo giorno della dieta si mangiano solo latte e mele: cinque mele del peso di 200 grammi e cinque bicchieri di latte parzialmente scremato (o soia: meglio con quello parzialmente scremato).
Menù? Colazione con una mela e un bicchiere di latte, pranzo con due mele e due bicchieri di latte, cena stessa cosa.
Il terzo giorno non bisogna mangiare nessun tipo di zucchero. Quindi colazione con un bicchiere di latte macchiato e due uova o un pezzo di formaggio, pranzo e cena con insalata mista o verdure, carne o pesce.
Del resto sia le mele che il latte sono alimenti ricchi a livello nutrizionale.
Il latte è il primo alimento che l’essere umano conosce, grazie all’allattamento materno sin dal primo giorno di vita. È un alimento incredibilmente ricco di sostanze nutritive, che servono sia al bambino quando nasce, sia in età adulta per mantenere un corpo sano e in salute.
I nutrienti presenti al suo interno sono molti e differenti: ci sono le proteine, i carboidrati, i minerali, le vitamine e i grassi.
Le proteine servono a garantire una buona crescita nei bambini e negli adolescenti, e si rivelano di grande utilità anche negli adulti, perché servono alla coagulazione del sangue, al rimodellamento osseo e alla sintesi dei tessuti muscolari. Sono ricche di amminoacidi, che devono essere assunti necessariamente attraverso il latte, perché il nostro corpo non è in gradi di sintetizzarli in modo autonomo. Questi amminoacidi sono l’arginina, l’isoleucina, la leucina, la lisina, la treonina, il triptofano, la valina, la metionina-cisteina (amminoacidi solforati), la fenilalanina-tirosina e l’istidina, che è necessaria soltanto in tenera età.
I carboidrati hanno il compito invece di dare energia all’organismo. Il lattosio fa ne fa parte e ne costituisce circa il 90%. Questa sostanza è molto importante per l’organismo, perché lo aiuta ad assimilare i minerali, quali il calcio e lo zinco.
I minerali sono tra le sostanze più importanti presenti nel latte. Sono essenziali per l’organismo perché servono a garantire una buona salute costante, in tutte le fasi della vita. I più rilevanti sono il calcio e il fosforo. Il calcio in particolare è essenziale perché previene l’insorgenza di patologie gravi quali l’osteoporosi e la fragilità ossea, rafforzando le ossa e i denti e favorendo la coagulazione del sangue.
Ultimi ma non per importanza sono i grassi. Questi, spesso demonizzati come il male assoluto nell’alimentazione, sono invece molto importanti per la buona salute dell’organismo, perché senza di essi non sarebbe possibile fornire energia al proprio corpo.
Povera di calorie e ricca di proprietà, la mela è ad oggi tra i frutti più diffusi e coltivati al mondo, tanto che risulta il più consumato nel nostro Paese dove è presente con circa 2000 varietà.
Ricca di nutrienti come le fibre, la vitamina C, molecole antiossidanti, a basso indice glicemico e povera di calorie (circa 52 Kcal/100gr), il consumo di mele conferma il detto che “una mela al giorno toglie il medico di torno”.
Del resto assumere giornalmente la giusta quantità di fibre è fondamentale per diverse ragioni: riduzione del tempo di transito intestinale e aumento del volume fecale, aumento della sazietà, riduzione della colesterolemia totale e/o LDL, riduzione della glicemia e/o insulinemia post-prandiali.
Naturalmente il regime alimentare basato solo su questi due alimenti, essendo estremamente sbilanciato, non va seguita per più dei giorni richiesti, e per un regime alimentare sano ed equilibrato e soprattutto a lungo termine va sempre consultato uno specialista.
In più questa dieta non è assolutamente consigliabile per le persone diabetiche per le donne in gravidanza e per chi soffre di specifiche patologie che richiedono un’alimentazione particolare.