Dolci sospiri o dolci della sposa, origini e ricetta
I dolci sospiri sono dolcetti di pan di spagna golosi e soffici, perché ripieni di crema pasticcera, la cui origine è un po’ controversa. Alcune fonti raccontano di questo dolce, a forma di cupola ricoperta di glassa, già legati alla Puglia, per la precisione al Metaponto.
I dolci sospiri sono dolci morbidi e fatti con pochi ingredienti, che non hanno bisogno di lievitare.
Dolci sospiri ingredienti:
Lo zucchero, le uova, la farina e la crema pasticcera al suo interno sono gli ingredienti fondamentali. La copertura è una glassa di zucchero e completata, in alcune varianti da una ciliegia posta sulla cupoletta. La copertura: zucchero a velo, acqua e gocce di succo di limone. La farcia è costituita da latte, tuorli d’uovo, sei cucchiai di zucchero, pari quantità di cucchiai rasi di farina 00 ed un po’ di buccia di limone per dare sapore alla crema.
La lavorazione nella tradizione è fatta a mano coi tuorli di uova montati a mano, insieme all’albume, per incorporare l’aria. La farina prima di essere inserita nell’impasto va setacciata, così come l’amido. Ricordate di aggiungere un pizzico di sale.
Un altro nome dato a questi dolci di pan di spagna è Tette delle monache, riferendosi sempre alle clarisse di Bisceglie, che per prime li hanno preparati. I sospiri di Bisceglie hanno la stessa origine e se ne confonde la provenienza, ma restano sempre gustosissimi.
Le suore clarisse prepararono i dolci sospiri in occasione del matrimonio di Lucrezia Borgia e il Conte di Conversano. Poiché il matrimonio non fu celebrato, i sospiri della sposa, furono gustati dagli ospiti della cerimonia che sospiravano mangiandoli.
Sospiri di monaca messinese e variante coi savoiardi
L’origine è confusa visto che i sospiri sono dolci antichi, ma con tante varianti rispetto alla ricetta originaria pugliese. Una di queste appunto è costituita dalla farcitura fatta con ricotta e dalla parte esterna fatta da biscotti di savoiardi. Due dischi schiacciati con la parte centrale di farcitura.
In questo caso la farcitura dei savoiardi è fatta con:
500 g ricotta
100 g zucchero
50 g di gocce di cioccolato fondente
Le due ricette sono diverse ma entrambe gustose.
Nel tempo dunque i dolci sospiri sono diventati anche con farcitura di crema pasticcera al sapore di limone, con copertura glassata e ciliegia candita sulla sommità.
Ricetta dei sospiri dolci base
4 uova
80 g di farina
60 g di zucchero
Ricetta della crema:
80 g di latte
6 tuorli
6 cucchiai colmi di zucchero
6 cucchiai di farina
buccia di un limone
Dopo qualche tempo, l’arte della pasticceria pugliese si è diffusa un po’ in tutto il sud, in Campania questo dolci sospiri diventano le tette con ciliegina candita, in Sardegna i sospiri sardi. La base dei sospiri sardi è la morbida pasta di mandorle, con la glassa di zucchero.
Nei sospiri sardi non ci sarà farina ma mandorle dolce ed amare mescolate e frullate con parte dello zucchero. L’altra parte di zucchero va posta in un pentolino con acqua, e limone, poi sul fuoco attendiamo l’ebollizione. A questo punto aggiungiamo la farina di mandorle dopo aver abbassato il fuoco. La cottura dei sospiri sardi è di circa 15 minuti a 120°.