Al box office di Natale Pinocchio attende Zalone
Domani, attesissimo, arriverà nelle sale italiane “Tolo Tolo” l’ultima fatica di Checco Zalone, la prima in cui è anche regista.
La pellicola certamente sarà record degli incassi e proverà a superare le sue “sorelle”, le pellicole dello stesso comico barese che hanno già portato a casa incassi a molti zeri.
Ma nel frattempo c’è un altro vincitore al box office italiano, che certamente darà filo da torcere a Zalone anche nella prossima settimana: Pinocchio di Matteo Garrone, con il premio Oscar Roberto Benigni nei panni di uno straordinario Geppetto, domina il box office della settimana di Natale, con un incasso di 5.335.839 euro.
Il film che rilegge il classico di Collodi è arrivato in dieci giorni a incassare 9.953.911 euro.
Coproduzione internazionale Italia/Francia, con distribuzione italiana ad opera di 01 Distribution, il film del regista de Il Racconto dei Racconti e Dogman ha fra i protagonisti come abbiamo detto Roberto Benigni ma anche Gigi Proietti come Mangiafuoco, Marine Vacht, Massimo Ceccherini e Rocco Papaleo (come il Gatto e la Volpe), Marcello Fonte, Paolo Graziosi e Massimiliano Gallo.
A quasi 150 anni dalla prima uscita, nel 1881, a puntate sul Giornale per i bambini, Pinocchio si riconferma quindi un classico intramontabile, che piace al pubblico soprattutto perché Garrone ha scelto di abbandonare le tante, troppe interpretazioni, e di ritrovare lo spirito più autentico, aderendo il più rispettosamente possibile a quanto scritto da Collodi.