Italiani propensi al risparmio ma solo se si tratta di lifestyle e moda

Dall’analisi globale, compiuta dalla società fiorentina Buono Sconto, è emerso che i consumatori italiani sono bendisposti ad avviare delle ricerche online per ottenere un risparmio sul prezzo di acquisto ma soltanto se si tratta di moda oppure lifestyle. Un’affermazione confermata da una serie di dati statistici.

Questo significa che digitiamo termini come sconto, codice sconto, coupon, promozioni ed offerte principalmente per acquistare delle scarpe, nuove borse, dei jeans slim fit, delle magliette a mezza manica, dei vestitini estivi, dei cappotti invernali ed altri capi d’abbigliamento. In media, ciò accade quasi 600.000 volte in un mese ma il primato italiano spetta alla categoria merceologica lifestyle con quasi 730.000 richieste di offerte ogni mese.

Poca cosa confrontando le richieste di promozioni avanzate da inglesi e francesi. I primi, solo nel settore moda, cercano dei riscontri online per le offerte 4.367.800 volte in un mese mentre per il lifestyle le ricerche mensili sono quasi 2.000.000. Inoltre, consapevoli dei vantaggi, gli inglesi si affidano al web per risparmiare sui costi anche in altri settori come casa e cibo. I secondi confidano nelle potenti risorse di internet per moda, lifestyle ed attrezzatura sportiva. Si tratta in ogni caso di valori 5 volte superiori alla media italiana.

La top 5 dei siti più visualizzati dagli italiani a caccia di offerte

Prendendo in considerazione le ricerche su internet effettuate dai consumatori italiani, la Buono Sconto, specializzata nella creazione di promozioni e coupon, ha stilato la top 5 dei siti più consultati per ottenere un risparmio sul prezzo d’acquisto. In prima posizione, c’è l’eCommerce più famoso al mondo ossia Amazon, seguito da due importanti player del settore moda. Il riferimento è a Zalando e Shein che proseguono nel consolidamento della loro posizione sul mercato italiano, offrendo prezzi sempre vantaggiosi.

Sotto il podio, compare Unieuro, il decennale rivenditore di prodotti tecnologici. La top 5 italiana si chiude con Ebay, una gigantesca piattaforma per lo scambio e la vendita di tantissime cose. Per quanto gli abitanti del Belpaese spendano mensilmente cifre notevoli per soddisfare i bisogni alimentari, nessun brand di Food & Drink raggiunge la top 5 dei siti più consultati. Gli stessi marchi hanno fatto registrare invece un exploit in altri paesi come Regno Unito, Francia, Spagna e Polonia, sviluppando un servizio di consegna a domicilio di tantissimi piatti e della spesa al supermercato.

Le abitudini variano da paese a paese secondo il CEO di Buono Sconto

Sui risultati dell’indagine condotta dal team sviluppato dalla società fiorentina Buono Sconto si è espresso proprio il CEO di Bravo Savings Network, controllante della società italiana, Marco Farnararo, toscano di nascita ma formatosi professionalmente a Los Angeles. Lo stesso, nelle osservazioni finali, ha sottolineato che il comportamento dei consumatori e le loro abitudini di acquisto variano da Stato a Stato.

Diversi fattori hanno influenzato l’esperienza complessiva, con le ricerche online rivelatesi utilissime. Uno dei fattori decisivi è la tendenza al risparmio in proporzione al costo della vita. È interessante notare che sebbene molti acquirenti risultino propensi a controllare solo le categorie più tradizionali, soprattutto moda e lifestyle, anche delle altre stiano cominciando a suscitare non poco interesse.

Si pensi alla consegna di cibo a domicilio, cresciuta a dismisura durante la pandemia, ma anche l’artigianato e persino i giochi. In conclusione, la speranza per il prossimo futuro è che pure in Italia si registri un cambio radicale delle abitudini, seguendo i modelli offerti da Francia, Irlanda e Germania. Proprio quelle potenze occupanti le prime posizioni nello Smart Shopping Index, definente la capacità di compiere delle scelte intelligenti negli acquisti online.