Artisti da tutto il mondo insieme per donare fondi contro la pandemia
Gli esperti ce l’hanno detto a chiare lettere: per molti mesi, probabilmente non prima del prossimo anno, ci dovremo rassegnare ai concerti ed in generale alla musica live, essendo vietati gli assembramenti.
Ma questo non vuol dire certo dover rinunciare alla buona musica, perché in un periodo come il nostro in cui mass media e social imperano, è possibile stare tutti assieme anche a distanza, ed è ancora meglio se lo si fa per una buona causa.
E così tra le 20 di ieri sera e le 4 di stamattina, ora italiana, si è tenuto un grande concerto a distanza che ha coinvolto più di 100 musicisti di fama internazionale, trasmesso in streaming su YouTube e su numerosi canali televisivi del mondo, tra cui Rai 1: “One World – Together at Home”, la grande serata di musica voluta da Lady Gaga e da Global Citizen.
I ricavi pubblicitari dell’evento, durato otto ore, saranno donati al fondo creato dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), dalla Fondazione delle Nazioni Unite e dalla Swiss Philantropy Foundation, per sostenere le iniziative di contrasto alla pandemia di COVID-19 nei vari paesi.
“Potremo essere separati, ma siamo insieme. Siamo un unico mondo. A tutti i nostri operatori sanitari in prima linea, siamo con voi. Grazie per esserci”, ha esordito la conduttrice britannica Jameela Jamil.
C’è stato spazio per artisti di tutto il mondo, per gli amanti di tutti i generi: uno dei pezzi migliori della serata è “Mr. Brightside” dei Killers in versione acustica, pianoforte, chitarra e voce, con Brandon Flowers in grande spolvero.
Sono tantissimi gli artisti che hanno aderito e hanno mandato un video, una canzone, un pensiero, il mondo dello spettacolo si è mobilitato con grande passione e ognuno ha collaborato come voleva e poteva.
