Cacao: migliorare la cognizione umana con i flavonoidi
di Redazione
03/07/2017
Con l'aumento della invecchiamento generale della popolazione, l'età correlata al declino cognitivo è progressivamente diventato un importante problema di salute pubblica. Di conseguenza, migliorando le risorse cognitive è diventata una sfida scientifica di priorità, trainata principalmente dalla necessità di individuare gli agenti di prevenzione per il declino cognitivo e la demenza. Allo stesso tempo, il potenziamento cognitivo immediato è spesso desiderabile in ambienti cognitivamente impegnativi. Stimolanti come la caffeina sono infatti comunemente utilizzati per sostenere le prestazioni cognitive nei periodi di stanchezza e veglia prolungata.
Negli ultimi anni, il settore dei nutraceutici e alimenti funzionali si è sviluppata insieme con l'interesse per i potenziali effetti modulatori di componenti alimentari sulla salute umana. In questo contesto, c'è stato un crescente interesse per gli effetti biologici di flavonoidi, una classe di composti polifenolici, come potenziali nutraceutici con diverse azioni biologiche benefiche, tra cui la cardioprotezione, neuroprotezione e neuromodulazione. In particolare, il cacao è stato riconosciuto come una ricca fonte di flavonoidi, soprattutto la sottoclasse flavanols sotto forma di epicatechina e catechina.
Il cioccolato contiene anche altri ingredienti funzionali, come la caffeina e la teobromina metilxantine, con la possibilità di influenzare la funzione neurocognitive. Tuttavia, rispetto alle concentrazioni totali contenute dei flavanols, caffeina e teobromina in cacao e cioccolato sono stati considerati inferiori a quelle richieste per esercitare significativi azioni farmacologiche.
Studi epidemiologici indicano che una regolare assunzione di flavonoidi potrebbe essere associata ad una migliore funzione cognitiva, diminuzione del rischio di demenza e declino cognitivo, minore prevalenza del deterioramento cognitivo, i meccanismi di azione specifici di flavonoidi responsabili della protezione cognitiva e la modulazione non sono interamente chiarite. Tuttavia, una crescente evidenza supporta la nozione che il cacao e il cioccolato consumo offre diversi benefici per la salute, tra cui la valorizzazione neurocognitiva e effetti neuroprotettivi. In questa breve rassegna, si discute degli studi sull'uomo specificamente finalizzati a indagare gli effetti della somministrazione acuta e cronica dei flavanoli del cacao sulla cognizione.
foto@Pixabay
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