L’importanza della vitamina B6 nella dieta di tutti i giorni

Al giorno d’oggi, sempre più persone utilizzano il web anche per andare alla ricerca di termini medici e del loro significato. Oltre a divertirsi con NetBet casino live, infatti, ormai online si possono trovare piattaforme che dispensano consigli e informazioni utili praticamente su tutto, benessere e salute compresi.

Ad esempio, in riferimento all’alimentazione, è importante mettere in evidenza come ci siano numerosi aspetti che non conosciamo nemmeno un po’. Ad esempio, in pochi sono consapevoli della grande importanza per il nostro benessere delle vitamine del gruppo B, in modo particolare la vitamina B6.

Che cos’è la vitamina B6

Questa particolare vitamina, che viene chiamata anche piridossina, si caratterizza per essere idrosolubile, dal momento che si scioglie in acqua nel giro di brevissimo tempo. Interessante mettere in evidenza come non si può accumulare e conservare all’interno del nostro corpo e, di conseguenza, c’è bisogno di un’assunzione quotidiana mediante il consumo di cibo.

La vitamina B6 ha un ruolo decisamente importante per quanto concerne il processo denominato metabolismo delle proteine, così come dei grassi e dei carboidrati e dà un notevole contributo nello sviluppo di quella sostanza che viene chiamata emoglobina, che si trova all’interno dei globuli rossi e il cui scopo è quello di effettuare il trasporto di ossigeno ai vari tessuti dell’organismo.

Come si può facilmente intuire, la vitamina B6 ricopre una funzione decisamente importante per quanto concerne lo sviluppo del cervello, visto che ne va a stimolare le funzionalità. La medesima importanza viene rivestita in riferimento al benessere non solo del sistema nervoso, ma anche di tutta la struttura che difende il nostro corpo, ovvero il sistema immunitario.

La vitamina B6 ha un ruolo di primo piano anche nell’attività di sintesi della serotonina. Quest’ultima è una molecola che, in compagnia di altri neurotrasmettitori dà una grande mano alla regolazione del sonno, così come dell’umore, ma anche della memoria e dell’appetito, oltre a favorire anche la capacità di restare concentrati.

Il fabbisogno giornaliero

Proviamo a dare un’occhiata al quantitativo quotidiano che viene consigliato in relazione all’assunzione di vitamina B6 ottimale. Tale quantità è differente in base all’età del soggetto. Secondo la SINU, ovvero la Società Italiana di Nutrizione Umana, è consigliabile un dosaggio differente di vitamina B6, a partire da 0,4 mg al giorno per chi ha un’età che va da 6 a 12 mesi, fino ad arrivare a 1.2 e 1.3 mg in età pre-adolescenziale e adolescenziale.

Nei soggetti di età che va da 18 fino a 59 anni, si parla di un fabbisogno giornaliero che è pari a 1.3 mg. Nelle persone che hanno più di 60 anni, il fabbisogno sale a 1.7 mg negli uomini e a 1.5 mg nelle donne. In alcune fasi del tutto particolare come la gravidanza e l’allattamento, il fabbisogno di vitamina B6 è molto più alto, dal momento che è pari rispettivamente a 1.9 mg e a 2.0 mg.

I cibi che contengono la vitamina B6

Diamo uno sguardo a quelli che sono i cibi che contengono il maggior quantitativo di vitamina B6. Troviamo prima di tutto la carne, con pollo, manzo e maiale in primis, poi i cereali integrati, come ad esempio la farina di frumento e di avena, oppure anche il riso integrale, per non parlare delle uova e dei formaggi, così come del latte.

Buone fonti alimentari di vitamina B6 sono anche i ceci, i fagiolini, ma anche lenticchie, cavolfiori e patate, senza dimenticare anche i semi di sosia e la frutta secca. C’è da evidenziare come tutti quegli alimenti che hanno al loro interno una percentuale di vitamina B6 che l’organismo umano riesce ad assimilare molto meglio. Attenzione per la cottura in acqua, dato che va a ridurre notevolmente la presenza di vitamina B6, dato che tale sostanza finisce per disperdersi all’interno del liquido di cottura.