Salute, Giornata mondiale della risata: gli effetti benefici dell’ilarità
Salute, la Giornata mondiale della risata e gli effetti benefici dell’ilarità.
Fatti una bella risata, dicevano i nonni. E i nonni, come sovente accade, avevano ragione.
Anche lo stesso Ippocrate, il medico dei medici, sosteneva che ridere fa bene.
In verità esistono alcuni metodi economici per cercare di mantenere un buono stato di salute.
Quello che siamo soliti fare noi del ventunesimo secolo, è praticare un’attività fisica a livello continuativo, uno sport.
E’ assolutamente acclarato che sia a livello preventivo delle malattie, sia per la guarigione di molte di esse, l’attività fisica è fondamentale.
Il problema è trovare il tempo, oltre che la volontà di farla. E qui si entra nell’ambito della soggettività di ognuno di noi; ma in fin dei conti un’attività sportiva sana costa poco o nulla e serve moltissimo. Ragioniamo su questo.
L’altra cosa che conoscevamo, ma forse non pensavamo fosse così importante, è ridere. Avete capito bene: ridere.
La risata ha un potere notevole. Ridere serve al rilascio di endorfine, i cosiddetti ormoni della felicità.
Ma ridere aiuta soprattutto a prevenire le malattie cardiovascolari.
Non solo, è importante anche per tenere in allenamento il cervello e per contrastare stati d’animo diffusissimi come ansia e depressione.
Ci sono molti studi che sono stati dedicati a quest’aspetto importante della vita.
In occasione della giornata mondiale della risata è stato stilato un compendio a cura di Espresso Communication, che parla dei più importanti, come quello di Lee Berk, docente della Loma Linda University of Los Angeles: in base alla ricerca, le risate sviluppano nel cervello determinate frequenze che sincronizzano l’attività dei neuroni e addirittura migliorano la memoria.
Per fare un altro esempio, dalla celeberrima Università di Oxford ci fanno sapere che ridere in compagnia, per almeno 15 minuti, aumenta del 10% la soglia del dolore.
Poi c’è lo studio del Professor Maciej Buchowski, docente alla Vanderbilt University di Nashville, in base al quale ridere fa bene al fisico: 10-15 minuti di ilarità permetterebbero di bruciare circa 50 calorie.
Marina Osnaghi, infine, prima Master Certified Coach italiana a utilizzare la risata nei suoi corsi, afferma: “Il riso distoglie la mente e fa stare subito meglio. L’abitudine alla risata renderà tutto più semplice, perché aiuta a trovare nuove idee e ad uscire dal ristagno dei comportamenti obbligati. Non fa sparire il problema, ma permette di trovare uno stato emotivo da cui ricavare una nuova energia per agire”.